Stalker 2 cancellato, chiusa la casa produttrice

di Redazione Commenta

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GSC Game World chiude. La famosa casa produttrice ucraina di videogiochi come Cossacks e American Conquest da oggi non produrrà più nulla perché il suo fondatore e amministratore delegato Dmitri Bourlovski ha deciso di chiudere l’azienda. Il motivo non è stato ben specificato, ma la notizia è stata confermata via Twitter dallo stesso direttore dei lavori.

Il motivo, dice Bourlovski, è da ricercare nella sua insoddisfazione per come stavano andando le cose, non solo nel progetto di S.T.A.L.K.E.R. 2, ma in generale dell’andazzo dell’azienda. Eppure non si capisce come mai visto che non era un problema di vendite. La GSC è una casa sviluppatrice piccola rispetto alle altre grandi catene mondiali, eppure i precedenti tre episodi di Stalker avevano superato complessivamente le 4 milioni di copie solo su PC, non male visto che altri sviluppatori non raggiungono queste cifre nemmeno con tutti i loro giochi messi insieme.

Eppure, secondo quanto annuncia il sito UkraNews.com la chiusura è avvenuta praticamente da un giorno all’altro, senza che si vociferasse di cattive condizioni economiche o qualche altro specifico motivo. L’unico sospetto era venuto per il fatto che, trattandosi di un gioco in esclusiva per PC dove la pirateria sta mettendo in ginocchio le case produttrici, i guadagni sarebbero potuti essere molto inferiori. Ma nei tre anni scorsi i giochi della saga hanno sempre venduto bene, anche perché costavano relativamente poco, e dunque non si capisce perché anche stavolta non sarebbe dovuta andare in questo modo.

Intanto viene mandato all’aria il tanto attesto Stalker 2, un capitolo importante nella storia del mondo post-apocalittico dove gli esseri umani avrebbero dovuto sopravvivere in seguito ad una seconda esplosione nucleare nella centrale di Chernobyl.

In precedenza erano usciti altri tre giochi, Shadow of Chernobyl, Clear Sky e Call of Prypiat, i quali erano più o meno collegati ma non conseguenti, e così questo quarto capitolo avrebbe dovuto un po’ tirare le fila di tutta la vicenda. Ed invece, nonostante appena pochi mesi fa fosse stato annunciato in uscita nel 2012, ora non lo potremo vedere mai, a meno che gli sviluppatori non vendano il progetto a qualche altra casa, cosa molto improbabile.

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