Assassin’s Creed sarebbe potuto essere al femminile

di Redazione Commenta

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Una clamorosa rivelazione arrivata da Ubisoft, direttamente sulla pagina Facebook di Assassin’s Creed, rivela che la saga che oggi tutti adoriamo e che è una delle più vendute al mondo sarebbe potuta essere molto diversa. Prima di tutto, l’idea iniziale era che al posto di Altair ci sarebbe stata una donna come protagonista del gioco. E su questo, seppur si sarebbe sollevata qualche perplessità, non c’è molto da ridire. Il problema era che, nelle intenzioni iniziali, sarebbe potuto essere una specie di gioco di Serie B.

Chi ha giocato al primo capitolo ricorda l’ambientazione della Persia medievale che, nonostante la collocazione geografica, non somigliava poi così tanto a Prince of Persia. Ma questa modifica è stata effettuata in un secondo momento in quanto non solo il gioco doveva somigliare alla saga preesistente, ma sarebbe dovuta essere una sorta di spin-off.

Le seguenti rilevazioni sono un mix di affermazioni certe e supposizioni, dunque sono da prendere con le pinze. Ad ogni modo pare che l’idea iniziale, come dimostrano alcuni concept art rilasciati proprio sulla pagina, era di partire dal bambino di Prince of Persia: le sabbie del tempo, e far manovrare come protagonista la sua guardia del corpo, che sarebbe stata una donna.

Navigando tra le foto (datate 2004, dunque molto prima dell’esordio del gioco vero e proprio) notiamo che l’idea di base era abbastanza chiara, e cioè un combattente nascosto da un cappuccio che lasciasse scoperta soltanto la parte inferiore del viso, in grado di combattere con spade e lame celate, e di aggrapparsi lungo i muri. Per fortuna che quest’ultima idea è poi stata migliorata nel dettaglio perché dal disegno sembra si trattasse di una specie di Spiderman.

Per fortuna che dopo gli autori hanno voluto cambiare qualcosa e far esordire questa saga come un gioco a se stante. Sicuramente, partendo come spin-off, non avrebbe avuto tutto questo seguito, e non per essere razzista, ma Lara Croft a parte, le eroine non è che abbiano mai destato tutto questo grande successo nel mondo videoludico.

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