Più che rumors sembrano certezze, anche se dalla Microsoft continuano a smentirle. Ma a quanto pare una versione embrionale della nuova Xbox, che per comodità continuiamo a chiamare 720, è già in produzione. Lo sarebbe, guardacaso, nella storica fabbrica Flextronics di Austin, in Texas, dove erano già state assemblate le prime Xbox e le prime Xbox 360.
Ma non c’è da esaltarsi, non si tratta delle versioni commerciali. Tecnicamente si chiamano “piattaforme di debug” e sono quelle che vengono inviate ai tester e agli sviluppatori per cercare di migliorare il prodotto, eliminarne i problemi, e cominciare a capirne le caratteristiche per produrre i futuri videogiochi. Se attendete qualche annuncio per il prossimo E3 californiano rimarrete delusi: Microsoft ha negato che si parlerà di qualsiasi nuova console in quell’occasione.
Anzi, ufficialmente per la casa americana non esiste nessuna nuova console visto che il Kinect ha dato nuova linfa alla 360 ed i videogiochi continueranno ad essere pubblicati su di essa per cercare di sfruttare al 100% le sue capacità. Ma è innegabile che comunque si sta studiando la Xbox 720 dato che adesso il progetto ha il nome in codice di Durango, e almeno su questo dalla Microsoft non possono smentire nulla. Questo l’ultimo comunicato della casa produttrice in merito alla questione:
Xbox 360 ha trovato nuovi metodi per espandere il proprio ciclo di vita introducendo al mondo l’esperienza del controller Kinect e reinventando la console con una nuova dashboard e nuove collaborazioni. Pensiamo sempre a cosa verrà dopo per le nostre piattaforme e come abbattere la convenzione del ciclo di vita. Oltre questo, non commentiamo voci o speculazioni.
Conlcusione di tutto? Ancora per la Xbox 720 ci vuole tanto (nella migliore delle ipotesi si parla di Natale 2013), nel frattempo, dicono dalla Microsoft, giocate alla 360 e lasciateci lavorare. E se poi l’annuncio non arriverà all’E3, sicuramente arriverà in qualche altra occasione qualche mese dopo.
