Resident Evil 6, i dettagli sulle modalità le gioco

di Redazione Commenta

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Sale l’attesa per Resident Evil 6, l’ultimo capitolo del titolo sugli zombie della Capcom in uscita in Europa il prossimo 2 ottobre. Sono in molti ad aspettare la sua uscita visto che Operation Raccoon City ha lasciato un po’ l’amaro in bocca e si spera che la casa giapponese si possa far perdonare ritornando nei ranghi della saga in grande stile. E dalle prime indiscrezioni pare che ce l’abbia fatta.

Ciò che più affascina a poco più di un mese dall’esordio nei negozi è la possibilità di giocare non ad uno ma a tre giochi diversi. Per poter accontentare un po’ tutti gli sviluppatori hanno deciso di dividere il gioco in tre storie diverse, tutte giocabili con due personaggi. Ovviamente ogni storia avrà un suo stile e così mentre il survival-horror le accomuna tutte, il gameplay cambia con ognuna.

La più nota, quella che ha fatto il giro del web e che ormai tutti gli appassionati conoscono a memoria, è quella di Leon S. Kennedy in modalità horror pura. Qui ci sarà molta tensione in quanto l’eroe del quarto capitolo di Resident Evil ritorna con una nuova compagna, Helena, all’interno di un istituto universitario al buio e con la consapevolezza che possono spuntare zombie da dietro ogni angolo. La novità sta nel fatto che i non morti possono usare inconsapevolmente e rozzamente delle armi come dei bastoni, ma anche armi da fuoco. E’ stata inoltre migliorata la possibilità di utilizzare pugni e calci contro gli zombie e non soltanto armi da fuoco o bianche che però non saranno limitate come in passato.

Nel secondo episodio manovreremo Chris Redfield insiema alla new entry Piers Nivens. La storia è ambientata in Cina ed è più prettamente uno sparatutto. Chris è ben noto per essere un tiratore scelto del BSAA, e così non ci poteva essere un protagonista migliore per questa modalità. Inoltre il nostro eroe è letteralmente da “ricostruire” psicologicamente in quanto è distrutto in seguito agli eventi passati, e così aumenterà anche il coinvolgimento emotivo del pubblico.

Infine ci sarà la modalità da action-game che vedrà come protagonista Jake Mueller, un personaggio misterioso che si rivelerà figlio di Albert Wesker. Grazie ai suoi geni spaventosi sarà in grado di compiere acrobazie e mosse di arti marziali come nessuno al mondo, ed in questo caso ci sembrerà più che altro di giocare ad un titolo Marvel più che a Resident Evil. Di certo così si accontentano tutti, ma lo saranno anche i fans più accaniti della serie? Lo scopriremo dopo il 2 ottobre.

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