Sembrava essere il fenomeno del momento, il “figlio” di Angry Birds, Bad Piggies, in cui i maialini verdi finalmente si vendicavano degli uccelli che li hanno umiliati per tutti questi anni (con un gameplay completamente rinnovato). Ma per 80 mila persone più che un fenomeno, si sono trasformati in un incubo. Tutto è dovuto a qualche hacker buontempone che ha fatto circolare in rete una versione dell’applicazione taroccata.
Gli utenti l’hanno scaricata da un link fasullo, pubblicizzato su siti in teori attendibili come Yahoo, MSN, eBay, IMDB e tanti altri, ed hanno avuto il computer infettato dal virus. La denuncia arriva dalla Security Firm Barracuda Networks che ha notato come questa applicazione facesse apparire dei messaggi sospetti. In effetti un utente un po’ più sveglio si sarebbe dovuto accorgere che non tutto era trasparente, specialmente quando gli veniva richiesta l’autorizzazione all’accesso ai dati su tutti i siti web. Questa autorizzazione non è ovviamente richiesta dal gioco di Rovio, e da quasi nessun’altra applicazione in giro sulla rete. Ma evidentemente 80 mila persone non sono state così attente e ci sono cascate.
Si tratta di un grave errore in quanto, seppur apparentemente innocuo nel senso che l’utente non si accorge di nulla, l’hacker che sta dietro a questa applicazione ha potuto avere accesso ai dati sensibili dell’utente, che in alcuni casi possono anche essere molto pericolosi come i dati della carta di credito, indirizzo e-mail, ecc. Dunque come fare se ci volete giocare? Il consiglio è di scaricarlo dalle piattaforme tradizionali che sono ovviamente sicure, ovvero direttamente dal vostro dispositivo iOs (al costo di 79 centesimi), oppure da Android o Google Play. Proprio come la maggior parte dei giochi di Angry Birds, da Google anche questa applicazione per Android è gratuita, e dunque non c’è bisogno di cliccare su link sospetti attirati dalla parola “Free”.
