Lords of Football, quando The Sims incontra il calcio

di Redazione Commenta

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Qualche anno fa uscì un videogioco di simulazione sulla dorata vita dei calciatori. Fu un vero e proprio flop tanto che oggi non ce n’è traccia nemmeno su Internet, e l’esperimento fu abbandonato. Da allora, stiamo parlando di qualcosa come 7-8 anni fa, le case sviluppatrici si sono concentrate sulla simulazione sul campo, puntando o allo spettacolo della partita o alle strategie manageriali. Ora però qualcuno ha avuto l’ardire di riprovarci, e lo farà con Lords of Football.

La base del gioco è molto semplice: voi siete l’allenatore di una squadra di calcio e dovete tenere a bada i vostri calciatori che, confusi dai miliardi e dagli ormoni, scappano via ed infrangono tutte le vostre regole, con cattive conseguenze sul campo. Il vostro compito è di andarli a stanare tra i vari locali della città e punirli come meglio credete.  Guardando le prime immagini sembra molto una specie di The Sims 3 in tematica sportiva.

Di fatto il gioco si basa sul gran numero di punizioni che puoi infliggere ai tuoi giocatori, visto che l’aspetto manageriale è molto lieve. A seconda dell’infrazione che hanno commesso (dal bere alcolici all’uscire di notte oltre il coprifuoco), potrete decidere quali pene dell’Inferno fargli passare. Tra quelle rese note ci sono per esempio ripulire dal fango gli scarpini di tutti i compagni, dare la caccia ai polli in stile Rocky Balboa, o fargli compiere degli esercizi massacranti in palestra. Si potrà persino arrivare ad umiliare chi si macchia di qualche infrazione troppo grave (nel video di presentazione viene mostrato anche il famoso calcio che Cantona rifilò ad uno spettatore che lo insultava). Ma state attenti perché un campione umiliato potrebbe chiedere di essere ceduto.

Inoltre a fare da “guida” per questo gioco è stato ingaggiato uno che della disciplina ha fatto la sua ragion d’essere, nonostante da giovane ne avesse combinate tante, Gianluca Vialli. Ciò su cui puntano gli sviluppatori è che questo è l’unico gioco che mostra cosa accade al di fuori del terreno di gioco. Ma sarà sufficiente ad appassionare i calciofili?

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