Le polemiche su Final Fantasy XV, in questi mesi, non sono mancate. Tanto che il game director Hajime Tabata ha dovuto difendersi nelle ultime ore: “Il gioco non è incompleto: quello che
Rivoluzione in casa Square Enix. L’annunciato ma mai realizzato Final Fantasy Versus XIII potrebbe non vedere mai la luce. Almeno non con questo nome. In sostanza la casa sviluppatrice starebbe pensando di effettuare un porting del titolo, che era ancora in alto mare, dalla PlayStation 3 alla nuova PlayStation 4, rivoluzionando talmente tanto il gioco che conviene direttamente cambiargli il nome. Il principale “candidato” sembra essere Final Fantasy XV.
Dopo oltre vent’anni di RPG classico, tanto che Final Fantasy viene considerato tra i “padri” dello stile del gioco di ruolo, la saga bandiera di Square cambia. Secondo il produttore dell’ultimo capitolo, Final Fantasy XIII-2, Yoshinori Kitase, la tendenza sta mutando, ed i giochi con poca azione e combattimenti a turni, basato tutto sulla trama e la varietà, non funzionano più.
Per questo, anche se stiamo parlando di un futuro molto lontano, Final Fantasy 15 sarà molto diverso, ma prenderà più la strada dell’azione. Parliamo di un futuro lotnano perché il 14 è uscito solo per PC e a dicembre uscirà su PlayStation 3 riveduto e corretto, e il XIII-2 uscirà addirittura a febbraio. Quindi per l’altro ci vorrà molto tempo, visto che gli sviluppatori di Square Enix se la prendono sempre molto comoda prima di far uscire i propri capolavori.