Come si intuisce dal finale del primo Dead Island, l’epidemia di zombismo non è stata limitata a Banoi. Che quei geni di Techland stessero ideando un seguito era ormai noto a tutti, ma si è atteso l’importante palcoscenico dell’E3 per annunciarlo. Non si tratta, come pronosticato in precedenza, di Dead World, con l’epidemia che si propaga nel resto del mondo, ma di Dead Island: Riptide, un seguito che sarà “girato” su un’altra isola simile a quella del primo capitolo.
Ancora si sa molto poco su questo attesissimo seguito, se non che uscirà sicuramente su console e PC (senza specificare quale console). Come data di uscita, almeno secondo quanto si dice in queste ore, non dovremmo essere sullo stesso periodo del primo gioco, i primi di ottobre, ma più probabilmente si parla del 2013. Per avere la certezza dovremo aspettare la prossima estate quando verrà emesso un nuovo trailer. E se proprio il famoso trailer dello scorso anno fu quello che diede la spinta alle vendite di questo gioco sconosciuto, siamo sicuri che quello che ci mostreranno quest’anno sarà di un livello altrettanto eccelso. O almeno è quello che si aspettano i fans. Raggiungere il successo non è difficile, ma è mantenerlo ad essere più complicato, e questo gli uomini di Techland lo sanno benissimo.
Per adesso dovete accontentarvi di ciò che si comincia a raccontare, e cioè che questo secondo gioco sarà molto simile al primo, e non solo per l’ambientazione. Il multiplayer sarà confermato con un massimo di 4 giocatori, ed anche lo stile sarà più o meno lo stesso. Ciò che cambierà sarà la presenza ancora maggiore di armi, e soprattutto di combinazioni di armi (già molto ricca nel primo Dead Island), e pure gli zombie, di cui ce n’era una discreta varietà, saranno ancora più diversi. A me la voglia di giocarci è venuta, vedremo cosa ci riserveranno nel trailer.
