Tales of the Abyss 3D, anteprima

di Redazione Commenta

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E’ uno dei cavalli di battaglia con cui il 3DS vuole ritagliarsi il suo posto anche in Europa, dato che finora sembra avere successo solo in Giappone. La serie Tales è conosciuta per i suoi personaggi memorabili ed il sistema di combattimento tra i migliori RPG in circolazione. La versione per PlayStation 2 di questo gioco si può definire forse l’ultimo bel videogame uscito per la vecchia console prima che andasse definitivamente in pensione, e per questo ora Namco prova a “riesumarla” dandole nuova linfa nella console portatile della Nintendo.

Tales of the Abyss è la storia di Luke Fon Fabre, un nobile viziato ed iperprotetto che si imbarca in una avventura più grande di lui e che sfocia in guerre e calamità, tanto che poi si ritrova a dover salvare il mondo quasi da solo.

Lo sviluppo del personaggio è molto apprezzabile, visto che gli autori riescono a far cominciare il gioco con un Luke piuttosto odioso che però comincerà ad acquistare fiducia e le simpatie del pubblico man mano che il gioco va avanti. Per fortuna è affiancato da personaggi divertenti e carismatici che renderanno anche piacevole il viaggio alla scoperta di se stesso.

Il sistema di battaglia è lo stesso dei capitoli precedenti, marchio di fabbrica della serie. Namco Bandai lo definisce “System Range Linear Motion Battle Flex”, un termine piuttosto complesso che fotografa un sistema lineare ma non troppo. In breve si comincia con l’immagine laterale dei personaggi del party di fronte ai nemici, e a turno ognuno si potrà muovere avanti o indietro, anche se premendo i tasti i movimenti potranno essere anche altri come correre di lato o prendere i mostri da dietro. Gli attacchi combinati saranno la chiave per vincere le battaglie più complicate, e non mancheranno gli attacchi speciali per uscire dal solito tram tram.

Il gioco è inoltre molto vario, il mondo è vasto ed anche gli avversari non sono troppo monotoni. La trama è sicuramente coinvolgente, così se bisogna cercare un difetto, lo si può trovare nella grafica che per supportare il 3D non può ancora essere molto avanzata. Purtroppo per i veterani della serie non c’è nulla di nuovo, a parte il fatto di giocare in tre dimensioni che però non è di certo da sottovalutare. Il gioco comunque sembra divertente e vale tutta l’attesa che si è creata intorno ad esso. La data di uscita prevista per l’Europa è il 14 febbraio.

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