Pubblicità nei videogiochi, la Sony brevetta lo spot in-game

Come accade nei film, anche nei videogiochi ultimamente sta succedendo di notare alcuni marchi pubblicitari. L’esempio più semplice è quello dei videogiochi calcistici in cui sui tabelloni pubblicitari, insieme ai vari marchi Konami e EA ogni tanto compare qualche marchio commerciale, oppure alcune pubblicità compaiono nei videogiochi di auto sui tabelloni stradali. Ma stavolta la Sony vuol fare di più, e per attirare l’attenzione dei videogiocatori sembra intenzionata ad inserire dei veri e propri spot come quelli televisivi.

David Cage, “non sono un artista”

Uno degli sviluppatori più originali ed estrosi di questa generazione ludica è senza ombra di dubbio il leader di Quantic Dreams, David Cage, distintosi nella scorsa e nella corrente gen di console per due progetti discussi ed apprezzati al contempo.

Parliamo di Fahrenheit (Indigo Prophecy in USA) e del più celebre Heavy Rain, che hanno contraddistinto Cage nel settore come un vero e proprio regista, capace di rendere interattivi dei film che il giocatore può influenzare con le sue scelte durante lo svolgersi della sceneggiatura.

I 10 videogiochi con l’IA più stupida

Quando un personaggio si muove sullo schermo autonomamente, cioè senza che noi gli diamo un comando, si parla di Intelligenza Artificiale, o IA. Ma delle volte ci sono alcuni giochi che tralasciano questo aspetto particolare, e gli omini cominciano a muoversi in modi insensati tanto da farci pensare che più che intelligenza, forse è il caso di parlare di “stupidità” artificiale. Vediamo secondo il sito cheatcc quali sono i 10 con l’IA peggiore.

Crysis 3, anteprima

A cinque anni di distanza dal’ultima uscita ritorna la lotta tra esseri umani ed alieni con Crysis 3. Il secondo capitolo, ambientato a New York nel 2027, era uno sparatutto in cui gli uomini dovevano lottare contro dei rettili alieni incastonati in esoscheletri umani. Il gioco di per sé non era tutta questa grande novità, ma puntava molto sulla spettacolarità della grafica che era talmente elevata che serviva un mega-computer all’epoca per poterci giocare, ed anche oggi quelli moderni possono fare un po’ di fatica per farlo girare.

The Elder Scrolls Online dichiara guerra ai bug

Considerando quanto l’esperienza di gioco dei prodotti Bethesda Softworks (si pensi a The Elder Scrolls IV: Oblivion, Fallout 3, Fallout New Vegas, The Elder Scrolls V: Skyrim) sia qua e là minata da più o meno piccoli bug che richiedono ai developer appositi aggiornamenti e migliorie, è spontaneo domandarsi come The Elder Scrolls Online riuscirà a sottrarsi a questo destino.

Bug fastidiosi come quelli esperiti in Skyrim, in un titolo online, comprometterebbero non di poco il divertimento, e sembra sia proprio questo il motivo per cui Matt Firor, che dirige i lavori sul gioco, avrebbe deciso di dichiarare guerra fino all’ultimo bug.

Xbox 360 rischia lo stop in America, si accelererà sulla 720?

Recentemente un tribunale tedesco ha bloccato la vendita della Xbox 360 perché aveva violato un brevetto appartenente alla Motorola. L’eco di questa sentenza è arrivato anche in America dove ieri un giudice ha chiesto non solo che la Xbox venga tolta dal mercato, ma anche che paghi una multa incredibilmente salata, il 7% del totale delle console non ancora vendute negli Usa che ammontano a diverse decine di milioni di dollari.

Agent, anteprima

Agent è uno dei giochi più misteriosi degli ultimi anni. Annunciato da quel colosso di Rockstar nel lontano 2007, è letteralmente sparito subito dopo. Del gioco, prodotto in esclusiva per PlayStation 3, ancora oggi non si sa né il mese né tantomeno l’anno in cui uscirà, ma almeno comincia a trapelare qualcosina sulla trama e persino qualche immagine.

Prestigioso riconoscimento per Miyamoto

Che fosse uno dei maggiori geni nella storia dei videogames, se non il genio per antonomasia in questo campo, non ne dubitava nessuno di noi. Non dovevano dubitarne nemmeno gli esperti del settore spagnoli, che hanno deciso di premiare il leggendario Shigeru Miyamoto, convocandolo direttamente dal Giappone per insignirlo del prestigioso riconoscimento.

L’illuminato autore di brand di immortale successo come Super Mario e Donkey Kong ha infatti ricevuto una delle più alte onorificenze spagnole, essendogli stato assegnato il Prince of Asturias Award per la Comunicazione, durante una manifestazione di gala nel corso della quale vengono premiate le menti più creative e brillanti operanti in diversi settori.

I 10 videogiochi più venduti della SEGA

Probabilmente è la casa sviluppatrice più antica al mondo, o sicuramente una delle prime. La SEGA, storico marchio fondato nel 1951 quando ancora i videogiochi non esistevano nemmeno, ha contribuito fortemente alla crescita del settore videoludico che se oggi è arrivato dov’è, lo deve anche a lei. Purtroppo le varie vicende che si sono susseguite negli anni l’hanno fatta arretrare fino quasi a scomparire, ma per fortuna ha inventato alcuni franchise di successo, come Sonic, che la tengono ancora in vita.