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Google Stadia ed i contro: ciò che non funziona

Tra gli articoli passati che ho scritto vi ho già parlato di quello che doveva essere google stadia tra alcune caratteristiche e piani vari del preorder. Ora che la console di streaming è uscita emergono già le prime complicanze.

Forse le aspettative per questo progetto erano alte o forse, essendo un neo-esperimento sarà migliorato in futuro, ma una cosa è certa: Google Stadia non ha convinto pienamente i consumatori e comincia a sorbire le prime critiche.

Ouya, arriva una nuova console concorrente dei big?

L’oligopolio Microsoft-Sony-Nintendo sta per essere rotto. Ancora non ci sono voci ufficiali, ma quelle ufficiose parlano di Ouya, una nuova console domestica sponsorizzata Android che, come fatto nel mercato dei telefonini, è destinata a scombinare le carte in tavola. La sua arma segreta? Il prezzo: solo 99 dollari, che come sappiamo in Europa saranno sempre 99 euro. Comunque poco visto che le console moderne non scendono mai sotto i 250 euro.

Google +: arrivano i giochi

Dopo l’annuncio di qualche mese fa, ecco che Google mantiene la promessa e, nella sua versione di social network, mette a disposizione degli utenti i primi browser game. Si tratta di giochi sulla scorta di quelli ben noti sulla piattaforma di Facebook, i quali serviranno per attirare in questo portale anche quegli utenti che vogliono qualcosa in più del semplice stare in contatto con gli amici.

Finora infatti Google + dava soltanto la possibilità di pubblicare contenuti, chattare e messaggiare con altri utenti, mentre adesso ha aggiunto anche 16 videogames. Il numero limitato serve per non “infastidire” gli utenti che, almeno fino ad ora, avevano preso la piattaforma come un mezzo professionale per mostrare le proprie pubblicazioni, e che così non verranno subito stressati dagli inviti ai “figli di Farmville”.

Google+ avrà i social games?

Una delle fortune di Facebook sono stati alcuni videogiochi che hanno “costretto” milioni di utenti a tornare più volte al giorno sulla piattaforma per prendersi cura del loro raccolto o per combattere contro le bande rivali. Questo lo ha capito anche Google che, per il suo nuovo Google+, ha intenzione di introdurre i social games, cioè i videogiochi gratuiti in cui si può interagire con i propri amici direttamente dal browser.

A dir la verità l’introduzione del colosso di Mountain View nel mercato dei videogames non è una novità in quanto da tempo si vocifera di un’evoluzione del sistema Android in una vera e propria console che avrebbe dovuto fare da concorrente a Microsft, Sony e Nintendo. Ma probabilmente, visto quanto è saturo il mercato e la difficoltà di vendita dei giochi, Google potrebbe aver deciso di spostarsi sui free games.