
Viene da chiedersi come sia possibile, nel 2012, che ci siano ancora pregiudizi di questo genere sui videogiochi, e se questi si estingueranno mai. Due membri del congresso americano, infatti – il repubblicano Frank Wolf ed il democratico Joe Baca – hanno presentato la proposta di apporre sulle confezioni dei videogiochi delle etichette indicanti il pericolo che questi ultimi costituiscono, in maniera tale da rendere informato al cento per cento l’acquirente.
Etichette di pericolo, insomma, proprio come quelle che siamo abituati a vedere sui pacchetti di sigarette. Immaginiamo già un testo del tipo “ATTENZIONE: l’esposizione ai videogiochi genera individui violenti“, e la cosa ci fa rabbrividire non poco. Fortunatamente, l’Entertainment Software Association ha deciso di rispondere ai due politici, difendendo la posizione tanto cara a tutti noi giocatori.