Max Payne è tornato, il terzo episodio della serie è disponibile nei negozi da qualche mese, diamo uno sguardo ai trucchi sbloccabili per il gioco Rockstar. Painkiller infiniti, munizioni infinite e chi più ne ha più ne metta, sono davvero tanti i segreti di questo fantastico titolo per PC, Xbox 360 e PlayStation 3.
E’ oggi disponibile in download l’update per Max Payne 3. Si tratta di alcuni aggiornamenti, ovviamente gratuiti, che migliorano con il bilanciamento di molti aspetti del gioco, in particolare per quanto riguarda la modalità multiplayer. Questa patch è disponibile sin da subito per le versioni Xbox 360 e PlayStation 3, mentre per PC verrà rilasciata successivamente, anche se non è stata indicata una data. Vediamo cosa è cambiato.
Se non ci fosse il mercato giapponese probabilmente non esisterebbero nemmeno i videogiochi. La dimostrazione è lampante in questo mese quando, analizzando i dati di vendita dei videogiochi in tutto il mondo, scopriamo che in cima alla graduatoria c’è un gioco che è appena uscito (è sul mercato solo da 2 settimane) e non è ancora arrivato né in Europa né in America, dove arriverà a fine anno. Si tratta di Pokemon Bianco e Nero 2, la nuova versione del fenomeno del DS, che in due settimane di “vita” ha venduto 2 milioni di copie nel solo Giappone.
A poco più di un mese dalla sua uscita, Max Payne 3 ha già il primo DLC. Si chiamerà Local Justice Pack ed arriverà il 3 luglio su PlayStation 3 e su Xbox 360, mentre per rispettare gli ormai classici ritardi su PC, in quella versione arriverà due settimane più tardi, il 17 luglio.
Un mese (circa) è trascorso dall’avvento di Max Payne 3 sul mercato ludico e – come di consueto – arrivano le prime statistiche relativamente alle vendite fatte registrare dalla più recente fatica Rockstar Games. Alcuni studiosi del settore, infatti, hanno diramato i risultati ottenuti dal gioco nel mercato statunitense fino ad ora, rivelando che i numeri sono più bassi di quanto si prevedeva.
Se Diablo 3 è senza dubbio il videogioco più venduto al mondo nel mese scorso, in Italia questo titolo non poteva che andare Max Payne 3. Non perché da noi Diablo non abbia un gran seguito, ma perché si vendono i videogiochi molto più su console che su PC, e quindi lo strapotere di PlayStation 3 e Xbox 360 insieme non potevano che sottomettere il povero diavoletto.
Com’era facilmente prevedibile, gli appassionati della saga Diablo non potevano lasciarsi sfuggire il terzo capitolo. Così, dopo tanta attesa, il gioco è andato letteralmente a ruba (ed i problemi sui server l’hanno dimostrato), tanto da far registrare questo gioco come il più venduto del mese di maggio, nonostante sia uscito da soltanto due settimane. Nei primi 7 giorni ha fatto registrare l’incredibile cifra di un milione e 780 mila copie vendute in tutto il mondo, al livello dei videogiochi più importanti, che assume ancora più importanza se consideriamo che è una esclusiva PC. E poi dicono che i videogiochi per PC non si vendono.
Max Payne 3 non è ancora uscito, mancano ancora un paio di settimane, ma Rockstar ha già annunciato i propri piani per i prossimi contenuti scaricabili. Ormai è diventato quasi un obbligo per le case sviluppatrici creare dei DLC visto che si tratta di introiti sicuri e netti, essendo distribuiti in digitale e dunque con molti meno costi, che arrivano a volte a raddoppiare (e anche più) il costo iniziale del gioco.
Finalmente, con l’avvicinarsi dell’estate, qualche bel gioco comincia ad uscire dopo una “pausa di riflessione” di aprile. In vista delle vacanze c’è bisogno di fare incetta di videogame, e così durante il prossimo mese ne usciranno parecchi, alcuni dei quali davvero imperdibili. Tra questi sicuramente il più atteso è Max Payne 3, terzo capitolo di una saga ultradecennale di cui se ne parla da quasi un anno.
Ormai manca poco all’uscita di Max Payne 3 e la trepidante attesa sta per finire. Sono passati tanti, troppi anni dall’ultimo Max Payne 2 che quasi ci eravamo dimenticati del nostro eroe, il poliziotto dipendente dagli antidolorifici che aveva iniziato una guerra contro un’intera organizzazione criminale che aveva sterminato la sua famiglia. Evidentemente gli sviluppatori di Rockstar devono aver tenuto conto degli anni che sono passati perché da allora Max è invecchiato e questo decennio in più è tutto sulle sue spalle.