anteprima

Armored Core V, anteprima

Oggi, 26 gennaio, sbarca in Giappone il quinto capitolo della serie Armored Core. Per poterci giocare, noi europei dovremo attendere quasi due mesi, il 23 marzo, ma intanto vediamo di cosa si tratta. Basato un po’ sulla tipologia Transformer, Armored Core è un simulatore di battaglia-sparatutto con rivali meccanici. Per dirla in breve si tratta di robot più o meno fantasiosi che hanno sembianze umane e, proprio come gli umani, si danno battaglia.

Nonostante sia considerato da molti un titolo di nicchia, è molto ben curato e si vede che gli sviluppatori non si sono risparmiati nei dettagli grafici. Armored Core V offre un’azione violenta e rapida tra macchine incredibilmente potenti, proprio l’obiettivo iniziale con cui la saga è iniziata.

South Park: The Game, anteprima

I fans di South Park hanno fatto un salto sulla sedia all’annuncio di qualche mese fa della lavorazione del videogioco basato sul loro cartone animato preferito. Purtroppo però, almeno dalle prime immagini, c’è il rischio che rimarranno delusi. Dopotutto non c’è da sorprendersi visto che i giochi precedenti, o quelli degli amici-rivali Simpson, si sono sempre dimostrati molto al di sotto delle aspettative perché quello che si può trovare in un cartoon di certo non si può ripetere nei videogiochi.

Ma ancora una volta si proverà ad invertire la rotta, e per farlo ci si è affidati ad Obsidian, casa sviluppatrice di giochi di primo piano come Fallout, e agli autori del cartone stesso, Matt Stone e Trey Parker. Saranno riusciti ad ottenere un prodotto degno di essere acquistato? Dalle prime impressioni forse è meglio rimanere a casa a guardare gli episodi in tv che investire una cinquantina di euro in questo gioco.

Atelier Meruru: The Apprentice of Arland, anteprima

Che senso ha giocare ad un gioco con la grafica di una console portatile (e nemmeno di ultima generazione) quando si ha a disposizione una PlayStation 3? La risposta a questa domanda sinceramente non so darla, ma fatto sta che la saga di Atelier, almeno in Giappone, va alla grande. Per questo ora prova a sbarcare nel resto del mondo con Meruru: The Apprentice of Arland, un RPG molto (ma davvero molto) ispirato alla cultura nipponica dei manga.

Il gameplay è davvero elementare, degno dei primissimi giochi di ruolo sbarcati su console, tanto da ricordare persino Final Fantasy, ma quello di 15 anni fa, non quello di oggi. Eppure Atelier ha un buon seguito tanto da far uscire Meruru come nono capitolo della serie che finalmente non rimane confinata nel Paese del Sol Levante. A dir la verità un paio di tentativi erano stati fatti solo sul mercato americano, ma si è trattato di quasi-flop.

Alan Wake’s American Nightmare, anteprima

Alan Wake, il personaggio ispirato dai romanzi di Stephen King, ritorna sullo schermo videoludico con il tanto atteso American Nightmare, videogioco che ha riscosso molta curiosità dopo il discreto successo del primo capitolo. Questo “thriller piscologico” si basa sul rapimento della moglie di Alan, ambientato due anni dopo gli eventi del primo gioco.

Il nostro eroe dovrà vedersela con Mr. Scratch nel solito ambiente a metà tra sogno e realtà, con un’aria un po’ da Pulp Fiction. La prima buona premessa deriva dal fatto che gli sviluppatori hanno ammesso di aver capito i punti deboli del primo gioco (in particolare la poca varietà dei nemici e gli ambienti troppo chiusi) ed hanno annunciato di voler partire da lì e dal loro miglioramento per costruire il secondo gioco.

Yakuza: Dead Souls, anteprima

Gli zombie sono sbarcati a Tokyo, e tocca a noi farli fuori. Yakuza ritorna in esclusiva per PlayStation 3 con il suo sesto capitolo della serie che in Giappone va alla grande, ma al di fuori ha numeri discreti. Saranno contenti i fan della serie nello scoprire che ritornano i loro beniamini, visto che i protagonisti saranno gli stessi personaggi di Yakuza 4 (tra cui Goro Majima presente quasi sin dall’inizio della saga).

Secondo la trama svelata, i quattro ragazzi si ritrovano catapultati nel quartiere (inventato) di Kamurocho invaso da un’epidemia di zombismo. I morti viventi sono riusciti a far fuori la polizia della città, e sono rimasti solo loro quattro a combatterli.

Little Deviants, anteprima

I produttori della PlayStation Vita hanno pensato proprio a tutti. Al momento dell’uscita della nuova console nel prossimo febbraio faranno infatti uscire videogiochi per gli amanti dell’azione, per le donne, per chi preferisce gli sport estremi e quelli di automobili. Dunque non potevano farsi sfuggire anche il mercato dei più piccoli. E’ dedicato a loro Little Deviants, nella nuova versione per PSVita dopo un discreto successo su PSP.

L’impresa che sono riusciti a realizzare i ragazzi dei Bigbig Studios è stata quella di sfruttare ogni minima capacità della PlayStation Vita, cosa che nessuno degli altri titoli in uscita è stato in grado di fare. Essenzialmente Little Deviants è una raccolta di mini-giochi realizzati per poter sfruttare ogni sistema di input della nuova console.

Dirt Showdown, anteprima

In questi giorni si parla della pericolosità presunta del giocare a dei videogiochi di auto che rende meno prudenti i giocatori che poi si mettono alla guida di una macchina vera. E dire che le persone che hanno formulato questa balzana teoria non hanno visto ancora Dirt Showdown!

Questo gioco, già discretamente noto dalle prime apparizioni su PlayStation 2, è la trasposizione videoludica del Demolition Derby, una specie di gara (reale) che sembra di rally, ma è fatta in una arena chiusa in cui gli scontri tra auto sono il pane quotidiano. L’obiettivo infatti non è correre più velocemente degli avversari, ma distruggerli. Dopo varie riproposizioni ora questa serie sbarca anche sulle console di nuova generazione (ormai non più tanto nuova).

Dishonored, anteprima

Dishonored è uno dei rari giochi che usciranno nel 2012 che non fanno parte di una saga, ma è un inizio del tutto nuovo. Un bel coraggio in un periodo in cui la fanno da padroni i sequel, e dunque merita già per questo una certa attenzione. Al momento dell’annuncio ha destato una certa curiosità in quanto, pur rivendicando la sua originalità, ha dato subito l’impressione di essere un mix di più giochi.

La vera novità, che effettivamente è tanto normale da essere considerata la scelta più innovativa in questa generazione di videogames, è che se il giocatore lo vorrà, potrà terminare il gioco senza ammazzare nemmeno una mosca. Gli sviluppatori hanno infatti specificato che daranno la possibilità di liberarsi dei nemici con metodi non letali, affiancati a quelli letali, dunque se l’utente gioca in modo violento è perché l’ha scelto liberamente.

Resident Evil: Operation Raccoon City, anteprima

Alzi la mano chi non ha mai giocato nemmeno una volta a Resident Evil. Siccome saranno pochissimi coloro che l’hanno alzata, potete immaginare l’attesa che si è creata intorno ad Operation Raccoon City, l’ultimo capitolo della saga che dovrebbe tirare le fila di un po’ tutte le vicende raccontate finora dal primo videogioco di zombie.

Nonostante Outbreak non sia stato il capitolo di maggior successo, questo nuovo gioco ripartirà da lì, riproponendo la stessa atmosfera inquietante della città inventata dai cervelloni di Capcom, riproponendo il gameplay cooperativo decisamente migliorato (anche perché fare peggio sarebbe stato difficile).

Xcom, anteprima

Uno dei titoli più attesi dopo l’ultimo E3 è sicuramente Xcom. L’ultimo di una delle più antiche saghe dei videogiochi, iniziata negli anni ’90, quest’ultima uscita sarebbe dovuta essere un punto di svolta dato che cambiava decisamente genere. Ma purtroppo, secondo le ultime indiscrezioni, per poterci giocare bisognerà attendere molto più di quanto ci aspettassimo.

Per adesso però occupiamoci di capire di che gioco si tratta. I fan della serie accetteranno con difficoltà questo titolo visto che, come detto, è molto diverso rispetto ai precedenti. Non si tratterà di un gioco basato sulla strategia come i suoi predecessori, ma si è tramutato in uno sparatutto, un po’ sullo stile di X-COM: Enforcer. Soltanto che questa volta la prospettiva sarà in prima persona e non più in terza.