
Immaginiamo che Shigeru Miyamoto, general manager di Nintendo e figura più celebre del mondo dei videogiochi dalla loro nascita ad oggi, non abbia bisogno di presentazioni. Interrogato in proposito di alcuni temi inerenti il mercato ed il futuro dei titoli Nintendo, il genio dei videogames ha fornito risposte estremamente interessanti, sopratutto riguardo al tanto discusso argomento (su cui spesso si è espresso anche Hideo Kojima, padre della serie Metal Gear Solid) delle differenze tra i titoli di produzione orientale e quelli occidentali.
Nintendo, infatti, già da diverso tempo coinvolge all’interno dei suoi lavori i ragazzi di Retro Studios, un team di sviluppo membro di Nintendo ma con sede in Texas e, quindi, ben lontano dal Sol Levante. Una mossa che parrebbe azzardata, se si pensa alle differenze concettuali e di impostazione che spesso si possono notare tra un videogioco prodotto a Bethesda ed uno prodotto a Tokyo, ma che Miyamoto è riuscito a sfruttare totalmente in favore di Nintendo.