Al Tokyo Gamee Show Square-Enix ha annunciato ufficialmente Kingdom Hearts 1.5 HD Remix, ennesima collection in alta definizione dedicata ad una delle saghe più amate di tutti i tempi. Purtroppo la scelta dei giochi inclusi nella raccolta è decisamente poco chiara, i titoli in questione sono Kingdom Hearts Final Mix e Kingdom Hearts Re: Chain of Memories.
Manca ancora qualche giorno all’avvento del Tokyo Game Show, la più importante fiera dei videogiochi sul suolo giapponese, ma Square-Enix ha già svelato buona parte della line-up di titoli che presenterà nel corso dell’evento, che si terrà dal 20 al 23 settembre prossimi.
All’evento per i 25 anni di Final Fantasy Square-Enix ha annunciato Final Fantasy 25th Anniversary Ultimate Box, un mega pacchetto che include ben tredici episodi della serie oltre ad un artbook a colori e a due CD con le migliori tracce audio tratte dai vari giochi della saga.
Da sempre, Square-Enix aveva annunciato Final Fantasy XIII come una sorta di saga a sé stante, una specie di saga nella saga Final Fantasy. L’originale titolo, rilasciato su PS3 e Xbox360 nel marzo 2010, lanciava per la prima volta l’apprezzato personaggio di Lightning, vero fulcro della nuova saga.
Una nuova frontiera sta per aprirsi nel mondo dei videogiochi. Fino a questo momento infatti i videgames per i telefonini (smartphone o anche i tablet) hanno avuto due caratteristiche: sono stati di qualità medio-bassa ma erano anche poco costosi. La Square Enix, che da sempre è pioniera di innovazioni nel campo dei videogiochi, ora prova a superare entrambi questi ostacoli con Final Fantasy Dimensions.
Nel corso della Gamescom, Crystal Dynamics non ha perso l’occasione per parlare del suo attesissimo Tomb Raider, concedendo diverse interviste tramite Karl Stewart, al lavoro sul reboot della storica saga Eidos Interactive, oggi passata a Square-Enix.
Pur non avendo presentato nessun nuovo trailer alla fiera, gli sviluppatori hanno mostrato qualche screen e svelato succosi aspetti del gameplay del gioco, sottolineando in maniera convinta quanto sarà importante l’evoluzione del personaggio di Lara Croft all’interno degli eventi narrati.
Sono tempi duri, questi, per la serie Final Fantasy: dopo il successo degli anni passati, infatti, la saga GdR di Square-Enix ha avuto altalenanti fasi di alti e bassi, passando lungo grandi successi commerciali ma lasciando l’amaro in bocca ai fan più datati del franchise.
Ad oggi, i riflettori sono tutti puntati su Final Fantasy XIV, MMORPG uscito su PC e atteso su PS3, che – poco dopo la sua release – suscitò abbastanza perplessità.
Sospettavamo tutti questa notizia, dopo il gran parlare che Square-Enix e Crystal Dynamics hanno fatto sull’episodio delle nuove avventure di Lara Croft, Tomb Raider, che è in via di sviluppo. Riprendendo un’eroina così eccezionalmente storica nell’evoluzione de videogiochi, e riproponendola all’interno di un gioco che utilizza il medesimo titolo del brand originale, era impensabile che la compagnia nipponica non puntasse ad un nuovo, duraturo successo.
Cosa che, appunto, farà.
SquareSoft (oggi Square-Enix) si è fatta strada fin dagli anni Ottanta grazie alla sua innata capacità di creare – attraverso il genio di Hironobu Sakaguchi – giochi di ruolo che si contraddistinguessero da tutti gli altri, capaci di far breccia nel cuore degli utenti e di restarci per decine di anni. È il caso di cui vi abbiamo parlato ieri, ad esempio, con Final Fantasy VII di cui gli appassionati chiedono ancora a gran voce un remake che arriverà in tempi probabilmente molto lontani.
Ebbene, nonostante la creazione di titoli rimasti nell’immaginario comune, non è a questi che spetta la palma di Final Fantasy più proficuo della storia.
Vi abbiamo parlato proprio ieri del fatto che il nuovo Tomb Raider di Crystal Dynamics, per approfondire al meglio la narrazione del personaggio di Lara Croft e per esplorare al cento per cento le vie da lei percorse per diventare l’eroina che tutta conosciamo, avrebbe compreso anche alcune scene particolarmente brutali, tra cui pestaggi ed un tentato stupro.
Proprio la presenza di quest’ultimo sembra essere stata smentita dagli sviluppatori, forse per timore che la questione alzasse un polverone.