Se FIFA 12 rappresentava il distacco netto dalla concorrenza ed era acclamato come il miglior titolo calcistico di sempre, il lavoro per migliorarlo nella nuova edizione sembrava arduo. Per questo gli sviluppatori hanno deciso di non rivoluzionare un titolo già buono, ma semplicemente di limarne gli angoli e farlo rendere al meglio anche in quegli aspetti che lasciavano a desiderare.
E’ sicuramente il fenomeno della prossima stagione. Stiamo parlando della Wii U, la nuova console della Nintendo che, come detto nei precedenti post di presentazione, ha come caratteristica principale la possibilità di interagire con un controller del tutto innovativo: un tablet. Se però per molti giochi utilizzarlo come mappa o per altri compiti secondari non è difficile, siamo molto curiosi di scoprire come verrà utilizzato nei videogiochi calcistici in cui bisogna cogliere l’attimo senza distrazioni.
Per vincere la guerra dei videogiochi calcistici ci si inventa davvero di tutto. Visto che lo scorso anno FIFA 12 stracciò e di molto PES 2012, quest’anno abbiamo visto una campagna di marketing molto più aggressiva rispetto ad un anno fa. In parte infatti il titolo della EA andò meglio perché la pubblicità porta sempre maggiori vendite (PES quasi non esisteva); in parte perché il prodotto era migliore, ed in parte anche perché uscendo in contemporanea, il pubblico era più propenso ad acquistare il titolo di cui aveva sentito più parlare.
Altro che Messi, Cristiano Ronaldo o altri fuoriclasse. Il calcio italiano è ritornato quello di una volta, non dai piedi sopraffini ma con tanta corsa, polmoni e cuore. Il calciatore più rappresentativo per questo è diventato Claudio Marchisio, e questo alla EA lo hanno capito, tanto da piazzarlo in copertina di FIFA 13 di fianco al pluri pallone d’oro sua maestà Lionel Messi.
Finalmente, dopo un gran numero di video di PES 2013, è arrivato il momento di vedere cosa c’è di nuovo in Fifa 13. Il gioco della EA si è ancora rivelato poco, e dalle prime immagini, a parte qualche cambiamento nell’interfaccia, non sembra essere variato molto. Ma la vera novità sembra essere l’interazione con il Kinect, almeno per chi possiede la Xbox 360.
La data di uscita di FIFA 13 era ben nota da tempo, ed è il prossimo 28 settembre in contemporanea su PC, Xbox 360, PlayStation 3, Nintendo Wii, PlayStation Vita, PSP, Playstation 2, Nintendo 3DS e sugli smartphone. Da oggi però è ufficialmente aperta la prevendita che, a seconda del rivenditore attraverso il quale si acquista il gioco, prevede degli sconti più o meno sostanziosi. Non cominciate a cantar vittoria comunque perché si tratta di tagli di 3-5 euro al massimo che su un costo di 64,99 euro sono quasi inconsistenti.
Dopo le indiscrezioni e le prime immagini delle settimane precedenti, la solita classica guerra tra il franchise FIFA e quello di PES si può dichiarare ufficialmente aperta. La prima a puntare il dito contro è la Konami che, secondo il parere di Jon Murphy, capo della divisione europea, verrebbe costantemente copiata dalla Electronic Arts. Secondo Murphy infatti se FIFA è oggi dov’è è grazie a PES perché sono state copiate le idee migliori, ed anche quelle di quest’anno, e cioè l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale e del gameplay, non fanno eccezione.
L’anno che ci separa dal prossimo E3 del 2013 sarà uno dei più ricchi della storia della Xbox 360. Anche probabilmente per dare un segnale a quelli che affermano che è quasi pronta la 720, la Microsoft ha aperto l’E3 di Los Angeles con una lunga lista di videogiochi in uscita. Una lista che sembra non dover finire mai ma che avrà come “copertina” uno dei videogiochi più attesi degli ultimi anni: Halo 4.
Che uscisse su Xbox 360 e PlayStation 3 era ovvio. Ma FIFA 13 uscirà anche su tantissime altre piattaforme. Lo ha annunciato la stessa EA che però non ha né smentito né confermato l’uscita sulla Wii U. La nuova console Nintendo infatti non è ancora uscita e viene mantenuta sotto un velo di mistero, ma secondo quanto si dice in rete, la versione per questa console di FIFA 13 sarà sviluppata da un team diverso rispetto a quello che si è occupato delle versioni Microsoft e Sony, visto che ci saranno altri hardware da sfruttare come ad esempio il tablet. Per questo l’annuncio, se ci sarà, avverrà in separata sede.
Dieci milioni e oltre di copie vendute potrebbero essere sufficienti per chiunque per dire: “ok, abbiamo fatto un buon lavoro, continuiamo così”. Non è accaduto alla EA dove per Fifa 13 si è deciso di fare molto di più. Nell’ultima conferenza stampa infatti è accaduto qualcosa di sorprendente: anziché far vedere le cose positive, i programmatori hanno fatto vedere quelle negative. Hanno infatti messo in luce i difetti dell’ultimo gioco calcistico che ha dominato il mercato mondiale, per far capire dove andranno ad agire.